Uno sguardo al prezzo dell’oro, partendo da quando ne abbiamo traccia fino ad arrivare ai giorni nostri. Ricaviamone poi la rendita che ha avuto nel corso del tempo elaborando le variazioni del suo prezzo.
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#1. Prezzo dell’oro nel tempo
Sono riuscito a recuperare lo storico del prezzo dell’oro a partire dall’anno 1792. Il prezzo si è mantenuto pressoché costante fino al 1933 per poi quasi raddoppiare fino al 1970, anno in cui lo standard aureo è stato prima temporaneamente sospeso per poi cadere in disuso.

L’oro ha mantenuto un prezzo pressoché stabile nel tempo di 20$ per oncia fino al 1933, data in cui Roosvelt, con l’ordine esecutivo 6102, negli Stati Uniti d’America, ne ordinò la consegna (in cambio di dollari) presso le autorità competenti. Ad ogni persona era consentito possedere non più di 5 once d’oro (pari a circa 150g). In quel momento l’oro guadagnò il 75% arrivando a valere 35$.
Avvicinandosi al 1971, data in cui Nixon abbandonerà il Gold Exchange Standard, il prezzo dell’oro comincia a salire per poi esplodere, con una breve pausa di 2 anni, nel decennio che va dal 1970 al 1980 toccando picchi annui del +120% e arrivando a un prezzo medio annuo di circa 600$.
Negli anni successivi, l’oro, arriverà a perdere più della metà del massimo raggiunto, rintracciando a 300$, senza però mai tornare ai livelli precenti al rialzo. Per circa 30 anni non si toccheranno i picchi raggiunti nel 1980.
A partire dalla fine del primo decennio del 21° secolo, intorno al 2010, l’oro riprende la sua corsa anche se arriva a perdere quasi il 30% tra il 2012 e il 2020.
Nel 2024, alla data di questo articolo, il valore dell’oro è di circa 2700$ per oncia. Come scenario geopolitico abbiamo: Ucraina, Medio Oriente, de-dollarizzazione, debiti pubblici sempre più alti americano e BRICS+.
#2. Rendimento dell’oro nel tempo
Siccome l’oro non produce un reddito da cedola o da dividendo, l’unico modo per calcolarne il rendimento è quello di confrontare il suo prezzo in differenti momenti al fine di elaborare una modello di rendita basato su orizzonti e intervalli temporali differenti.



La rendita che l’oro dà nel tempo è scostante e altamente volatile, ma negli ultimi 50 anni si può stimare una solida base del 3% annuo per orizzonti temporali che vanno dagli 1 ai 25 anni.
Al momento sembra di essere all’interno di un ciclo rialzista, il che porta in alto i rendimenti annui a breve termine, toccando valori tra il 13-18%.
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